Queste tre isole, situate nella fascia settentrionale del quartiere, presentano un’edificazione estensiva con edifici a due piani e un rapporto di copertura di 1:4,5, corrispondente a circa un quinto della superficie fondiaria. Il progetto si articola in unità residenziali «duplex», distribuite sia in edifici lineari che isolati: rispettivamente, 4 appartamenti angolari «duplex» negli edifici lineari e 8 appartamenti angolari sovrapposti in quelli isolati.
Le isole 27 e 28 nord sono organizzate come «condomini chiusi», con un unico accesso custodito dalla strada parco, permettendo così la realizzazione di servizi condominiali centralizzati, quali piscina con impianti annessi e campi da tennis con area parcheggio comune coperta. L’isola 28 sud, invece, è concepita come condominio aperto e non dispone di servizi centralizzati.
La disposizione planovolumetrica delle isole 27 e 28 nord è assiale rispetto alla strada centrale di penetrazione, mentre nell’isola 28 sud gli edifici sono disposti liberamente. La volumetria si basa sull’alternanza tra edifici lineari e isolati.
La dotazione degli appartamenti è la seguente: negli edifici lineari si trovano appartamenti «duplex» con cinque stanze utili e servizi adeguati; negli edifici isolati quadrifamiliari delle isole 27 e 28 nord vi sono quattro appartamenti angolari «duplex» da cinque stanze con servizi semplici e toilette secondaria; negli edifici isolati dell’isola 28 sud, composti da otto appartamenti angolari su un unico livello, gli appartamenti hanno quattro stanze utili con servizi semplici.
Tutte le unità dispongono di un parcheggio riservato nel proprio giardino privato, eccetto gli edifici quadrifamiliari, che per ogni unità prevedono un’autorimessa e un locale “hobby” al piano seminterrato.
La struttura è realizzata in cemento armato tradizionale, con tamponature esterne murarie intonacate e tinteggiate. Le tramezzature interne sono in pannelli modulari di gesso, mentre le coperture sono realizzate con tetto alla romana.
Da SO.GE.NE Quaderni 1973
